Per chi è alla ricerca di informazioni su come lavorare come parrucchiere, abbiamo stilato una guida ai requisiti, le mansioni svolte, lo stipendio medio e suggerimenti su come trovare lavoro.
Chi è il parrucchiere
Il parrucchiere si occupa di tagliare e acconciare i capelli. Può essere una persona con un’istruzione solida, ottenuta con corsi e certificazioni, o può essere formato sul posto di lavoro. In molti Paesi esistono leggi e regolamenti che disciplinano i parrucchieri. Includono requisiti di licenza e standard minimi di qualificazione. Inoltre, possono anche esserci dei regolamenti da seguire per i requisiti igienico-sanitari e standard di salute e sicurezza.
Un parrucchiere può lavorare per un salone di bellezza, o da libero professionista. Può tagliare, acconciare o colorare i capelli utilizzando strumenti e attrezzature specializzate. Può anche utilizzare diversi tipi di prodotti chimici per mantenere i capelli sani. Può lavorare con i clienti per determinare il tipo di acconciatura più adatto alla forma del viso, alla struttura dei capelli e ad altri fattori.
I requisiti per lavorare come parrucchiere
Esistono diversi tipi di parrucchieri, ma tutti lavorano allo stesso modo: generalmente è possibile specializzarsi in una modalità di lavoro specifica, come il taglio o il colore, per cui sono richiesti anni di studio e certificazioni, oltre che corsi di aggiornamento e formazione.
Qualunque sia il grado di formazione, tutti devono seguire gli stessi requisiti di base per poter esercitare legalmente la loro professione. Prima di iniziare a lavorare come parrucchiere, è necessario assicurarsi di soddisfarli: essere in possesso di una o più certificazioni che attesti il livello di conoscenza del settore, oltre che avere almeno due anni di esperienza in taglio e styling dei capelli (come la cosmetologia). È inoltre necessario superare degli esami per offrire determinati servizi, come gli esami di abilitazione professionale di acconciatore.
Le mansioni di un parrucchiere
Normalmente, il lavoro del parrucchiere si svolge in base alle richieste dei clienti. Può lavorare in un salone o a casa, a seconda del tipo di servizio da eseguire. La maggior parte dei parrucchieri è specializzata in un tipo di taglio o di colore, anche se alcuni possono eseguire entrambi i tipi di servizio.
Come per la maggior parte delle professioni, è importante essere ben qualificati prima di entrare nel settore. Ciò significa avere una solida base formativa, come due anni di formazione in cosmetologia. Significa anche avere una buona esperienza lavorativa e rispettare tutte le leggi e le normative sulla professione. Infine, è importante avere un atteggiamento positivo e buone capacità di comunicazione con il cliente.
Lo stipendio medio di un parrucchiere
Lo stipendio di un parrucchiere in Italia può variare notevolmente a seconda del luogo e dell’esperienza. Il compenso varia anche in base al livello di istruzione e all’esperienza. Può dipendere anche dalla sua tariffa oraria.
La tariffa oraria di un parrucchiere viene solitamente stabilita dal salone o dal barbiere in cui lavora. Il compenso può variare da 10 a 40 euro all’ora, con alcune posizioni in cui si viene maggiormente retribuiti. Un parrucchiere in Italia ha uno stipendio medio di 22,800 mila euro all’anno, ma è indicativo, dal momento in cui il compenso può aumentare in base al livello di esperienza e soprattutto alla città in cui si lavora.
Dove trovare lavoro come parrucchiere
Abbiamo visto cosa bisogna fare prima di iniziare a cercare lavoro: studiare, aggiornarsi, formarsi. Per chi ha tutti i requisiti per diventare parrucchiere, è possibile ovviamente recarsi nei saloni di bellezza o dai barbieri della propria città e portare il proprio curriculum. In alternativa, ci sono delle piattaforme online che mostrano le offerte di lavoro come parrucchiere in città. O, ancora, è possibile fare il parrucchiere a domicilio.